Un grandissimo gruppo di 140 moto partite da Carasco (GE) per raggiungere la prima “festa anomala” del gruppo Bikers Liguria organizzata egregiamente sui prati dell’hotel Miramonti di Gorreto (GE). Tutto in provincia? Ovviamente no. Scopriamo insieme come è andata, con il supporto musicale degli AC/DC

Il nostro itinerario

L’obiettivo principale della giornata era quello di mettere in piedi una grande festa tra appassionati di moto e motori. Ma non saremmo bikers senza almeno un breve motogiro. E così, l’impeccabile organizzazione di Fabio Giardina e di tutto lo staff Bikers Liguria ha preparato per noi un piacevolissimo itinerario di 127Km, quanto basta perché la festa abbia inizio.

Radunatici al Ponte Birago a Carasco, siamo partiti scaglionati in piccoli gruppi per non intasare la viabilità urbana lungo la SS586 della Val d’Aveto, svalicando il Passo della Forcella per poi ricominciare a salire passando per Rezzoaglio e goderci una doverosa pausa caffè a Santo Stefano d’Aveto. Da qui ha avuto inizio la discesa attraverso la suggestiva Strada di Boschi che ci ha lanciati verso l’immancabile e sempre divertente SS45 che con le sue rapide curve ci ha accompagnati alla destinazione finale: l’inconfondibile hotel ristorante Miramonti di Gorreto dove ad attenderci c’erano succulenti panini, birra a volontà e la consolle di Robin Quarantotto.

La festa anomala al Miramonti di Gorreto

Il rientro alla base

La sera si avvicina, la musica si affievolisce e i primi centauri salgono in sella mentre la festa di Bikers Liguria volge al termine. Non per questo però deve finire il divertimento. C’è ancora abbastanza luce per divertirci con le ultime curve e allora… scaldiamo i motori e rimontiamo in sella lungo la SS45 fino a Sottocolle. Da qui imbocchiamo la galleria che ci introduce alla SP077 di Boasi e raggiungere così la Val Fontanabuona per tornare a casa.

tme

Giornalista, fotografo e motociclista. Il connubio ideale? Unire le tre passioni raccontando i miei giri in moto. Peccato però che non sia il mio lavoro